Immersi nel futuro: il primo libro bianco sulla Virtual Reality
Si parla spesso di Virtual Reality, ma che cos’è veramente? A questa domanda vuole rispondere “immersi nel futuro” il primo “libro bianco” sulla realtà virtuale. Il quale è stato protagonista lo scorso 15 Novembre alla Biennale Tecnologia per un prestigioso evento.
Immersi nel futuro, virtual reality: nuova frontiera del cinema e della TV
“IMMERSI NEL FUTURO” il primo “Libro bianco” sulla realtà virtuale che si pone l’obiettivo di indagare attraverso dati, interviste e testimonianze sui diversi aspetti della VR, sugli ambiti di applicazione, sugli scenari futuri. Questo “libro bianco” nasce dall’esigenza di fornire uno strumento analitico e critico a chi opera nel contesto della produzione di contenuti immersivi per i media nel nostro paese.
Rai Cinema in collaborazione con l’Ufficio Studi Rai sono il motore e l’ispiratore di questa ricerca.
L’idea è quella di fotografare il presente della produzione italiana per i media e i broadcaster, collocandola però in un percorso storico che riguardi anche le esperienze estere. L’attenzione è focalizzata su tutti i livelli della filiera: dal momento ideativo e produttivo a quello distributivo e tecnologico. Una fotografia del presente, ma anche un’apertura a un orizzonte futuro.
Simone Arcagni, l’autore
L’autore del libro, Simone Arcagni, professore del Dipartimento di Culture e Società dell’Università di Palermo, ha lavorato con un team di giovani ricercatori e supportati da un Comitato Scientifico e uno Tecnico che stanno studiando la VR da diversi punti di vista. Insieme hanno restituito prima un quadro storico con una panoramica internazionale per poi focalizzarsi sulla realtà italiana, cercando di decifrare il percorso che potrebbe avere nei prossimi anni.
Questo libro-indagine nasce per fare il punto della tecnologia immersiva e per guidare autori, nuovi talenti, e operatori professionali. Ma anche al largo pubblico degli interessati alle nuove tecnologie e ai curiosi può servire come guida per partecipare ad eventi, test, prove tecniche di immersione virtuale. Il tutto sotto il controllo di un comitato scientifico, diventato ormai un network stabile.
Cosa troviamo all’interno del “libro bianco”
Nel primo capitolo si offre uno sguardo panoramico sulla VR: tecnologia, movimenti di mercato, linguaggio e una esaustiva lista di festival ed eventi internazionali. Nel secondo capitolo si affronta la produzione italiana in tutte le sue sfaccettature, col corredo di una lista esaustiva di produzioni degli ultimi 3 anni. Nel capitolo finale si prova a identificare le traiettorie possibili, gli sviluppi, gli orizzonti con particolare riferimento alla situazione italiana. Inoltre: circa 40 interviste, una serie di testimonianze prodotte dal comitato scientifico e tecnico e una imponente bibliografia.
di Arianna Granziero