Figure 01, il primo robot umanoide commerciale
Si parla sempre più spesso di robot umanoidi, macchine autonome dalle sembianze umane capaci di interagire con l’ambiente circostante, e sono sempre di più le società che ci stanno lavorando.
Tra queste c’è Figure, una startup con sede a Sunnyvale, una delle principali città della Silicon Valley, fondata nel 2022 da Brett Adcock, che è anche uno dei co-fondatori della Archer Aviation che sviluppa e commercializza velivoli elettrici a decollo e atterraggio verticale.
Le origini di Figure
La startup Figure è stata fondata nel 2022 da Brett Adcock, che ha investito 20 milioni di dollari nell’azienda. La società ha sede a Sunnyvale, in California, e sta lavorando allo sviluppo di robot umanoidi capaci di gestire una vasta gamma di compiti in diversi ambienti, dalle attività di magazzino alla vendita al dettaglio.
Adcock afferma: “Riteniamo che i robot umanoidi generici abbiano molto più potenziale dei robot monouso. L’impiego nella forza lavoro può aiutare a far fronte alla carenza di manodopera e nel tempo aprire la strada all’eliminazione della necessità di lavori non sicuri e indesiderabili”.
Figure 01
Figure, fino ad oggi, si è autofinanziata ma è prossima a ricevere considerevoli investimenti. Il suo team di sviluppo, attualmente composto da 40 ingegneri, vanta membri provenienti da rinomate aziende come Boston Dynamics, Tesla, Waymo e Google, dotati di notevoli esperienze nel settore della robotica e dei sistemi autonomi.
Figure sta lavorando a Figure 01, un robot umanoide, il primo al mondo “commerciabile” e “pensato per scopi generici”. Brett Adcock, l’ex fondatore di Archer Aviation, ha dichiarato che Figure si differenzia da altre società di robotica come Boston Dynamics e Amazon Robotics, focalizzate nel creare robot per scopi specifici. L’obiettivo dell’azienda è infatti lo sviluppo di robot in grado di apprendere e interagire con l’ambiente per effettuare una vasta gamma di compiti.
Con un’altezza di 167 cm, un carico utile di 20 kg, e una velocità di movimento di 1,2 metri al secondo, questo robot al 100% elettrico sarà in grado di svolgere una vasta gamma di compiti, dall’assistenza nella produzione e logistica alla vendita al dettaglio.
Figure 01 è in grado di preparare il caffè
Il robot Figure 01 è in grado anche di preparare il caffè: prende una capsula, la inserisce nella macchina, chiude il coperchio e avvia il processo, correggendo eventuali errori in tempo reale. La particolarità di Figure 01 non risiede solo nella sua abilità nel preparare il caffè, ma nel modo in cui ha acquisito questa competenza: il robot ha appreso questa funzione osservando 10 ore di video senza alcuna programmazione specifica per ogni scenario possibile.
Figure 01, utilizza tecniche di apprendimento automatico basate su reti neurali per elaborare visivamente le informazioni e creare un modello predittivo interno per le azioni fisiche necessarie. Questo approccio è paragonabile a quello usato nei veicoli autonomi e si basa su metodi di apprendimento che si avvalgono di probabilità anziché di regole fisse.
Un aspetto fondamentale di questa tecnologia è la capacità di autocorrezione del robot. Se durante il processo rileva discrepanze dal comportamento appreso, il robot interpreta ciò come errore e modifica le proprie azioni di conseguenza. Questa caratteristica è vitale in compiti che richiedono alta precisione e sicurezza, come in situazioni di salvataggio o nella manipolazione di oggetti pesanti.
L’ambizione di Figure.ai è di creare robot con una flessibilità e adattabilità paragonabile a quella umana, in grado di operare in contesti vari e imprevedibili.