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Realtà aumentata: fantascienza? Futuro? No, realtà odierna!

La realtà aumentata era una cosa sconosciuta fino a pochissimi anni fa. O meglio, era conosciuta nel campo dell’ingegneria informatica ed elettronica ma non al grande pubblico. Oggigiorno, invece, nel giro di pochi mesi è diventata un’esperienza fruibile praticamente da tutti e gli appositi visori sono in vendita a prezzi piuttosto accessibili. Tutto è cominciato con Pokémon Go.

Ricordate Pokemon Go?

Tre anni fa, persino i TG dedicarono ore e ore di servizi speciali all’innovativa e spettacolare nuova app per smartphone: Pokémon Go. Perché questo giochino per cellulare riscosse così tanta attenzione e interesse? Perché era la prima app che permetteva a tutti, gratuitamente, di accedere ai fondamenti della realtà aumentata. Un concetto che, fino ad allora, sembrava lontano anni luce dalla possibilità di realizzazione e restava un sogno da effetti speciali nei film di fantascienza.

Cos’è la realtà aumentata

La realtà aumentata, esattamente come avvenne per la prima volta con l’app dei Pokémon, è la possibilità di vedere con i propri occhi mondi fantastici o semplicemente “leggermente differenti rispetto a quelli reali” come se fossero veri. L’app dei Pokémon, infatti, permetteva di vedere sul display del cellulare l’ambiente circostante, nel quale apparivano i mostriciattoli. Il giocatore poteva lanciare loro delle palline per catturarli e il lancio avveniva in 3d, così da sembrare vero. Naturalmente, l’app era basica rispetto alle tecnologie di oggi. Tuttavia, lo scenario di realtà aumentata è entrato a far parte dell’uso collettivo proprio grazie a lei.

La realtà aumentata moderna

Oggigiorno, lo stesso concept di Pokémon Go è stato applicato a tantissime cose. Film, videogiochi, vita reale, attrazioni, mappe interattive. Si tratta sempre di vedere qualcosa che non esiste come contestualizzato nel proprio ambiente, come se fosse lì e ci si potesse interagire con tutto il proprio corpo. A questo scopo sono comparsi sul mercato i primi visori RA. Speciali occhiali che permettono proprio di immergersi nel fantastico e tecnologico mondo, spettacolare ed emozionante, della realtà aumentata.

Il miglior visore del 2018

Acer Mixed Reality Headset è uno dei visori per realtà aumentata che ha ottenuto migliori recensioni, e più vendite, nel corso del 2018. 1440×1440 e 90 Hz di risoluzione per occhio, per esperienze davvero realistiche. Due fotocamere laterali per poter interagire con la RA e performance semi-professionali. Non è l’unico visore, però, ad aver scatenato gli entusiasmi del grande pubblico. Un altro visore che è molto piaciuto è Lenovo Explorer, un marchio che si sta creando un discreto palco di affezionati, anno dopo anno. Stesse caratteristiche tecniche di Acer ma con più sensori per il rilevamento del movimento. Ad esempio, Lenovo è dotato anche di accelerometro e magnetometro.

 

Hai mai sperimentato la realtà virtuale? Vuoi raccontarci la tua esperienza? Quale visore RA utilizzi per i tuoi momenti iper-tecnologici?

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