Seguici

Image Alt

Swide Digital

Apple Vision Pro: come funziona e quanto costa?

Da pochi giorni è in vendita negli store americani il nuovo Apple Vision Pro, un prodotto rivoluzionario a detta dei vertici dell’azienda, da paragonare ai primi Macintosh o Iphone come impatto sul pubblico.

Apple descrive Vision Pro come “un computer spaziale che fonde contenuto digitale con il mondo fisico, permettendo di restare presenti e un contatto con chi ci circonda”.

Come funziona?

L’Apple Vision Pro è un visore per realtà mista, aumentata e virtuale. È uno strumento che permette, semplicemente indossandolo, di “navigare con gli occhi”, creando ambienti digitali interattivi e immersivi che si integrano con il mondo reale. Basta, infatti, guardare un’app per selezionarla o per scrollare un menù a tendina. Grazie ai sensori del visore è sufficiente fare tap con due dita per attivare un’applicazione o per muovere le pagine ed eventualmente ingrandire la schermata visualizzata. Si può dettare con la voce e inviare comandi, semplicemente guardando il microfono nella barra di ricerca.

Lo scopo è quello di usare applicazioni, catturare i ricordi, guardare la TV e film e restare connessi con altri via Facetime attraverso una interfaccia a tre dimensioni che libera dai vincoli di uno schermo allargando la visione a livello infinito.

Le foto di iCloud saranno tutte disponibili ed ogni panorama scattato con iPhone avvolgerà la vista dando la sensazione di essere in mezzo all’evento.

FaceTime sarà anch’esso collocato nello spazio della stanza con le persone con cui siamo in contatto rappresentate a dimensione naturale, in maniera digitale. L’audio sarà anche questo spaziale. Potremo guardare un film insieme, navigare tra le foto o collaborare sulle presentazioni.

L’autenticazione e la sicurezza

Apple per la prima volta adotta una tecnologia a scansione dell’iride. Si chiama Optic ID ed è il terzo modo di riconoscere l’utente introdotto da Apple dopo TouchID e FaceID. Due camere ad alta velocità basate su un anello di led mandano luce invisibile verso l’occhio e comparano l’immagine con quella archiviata, Secure Enclave poi sblocca l’accesso.

Prezzo e la disponibilità

Il prezzo di questo prodotto, al momento, è di 3499 dollari, un prezzo più alto di quello previsto, disponibile dal 2 Febbraio 2024 presso gli Apple Store e gli store autorizzati, a partire dagli Stati Uniti. Successivamente sarà immesso anche in altri mercati.

Le persone stanno facendo cose molto strane con il Vision Pro di Apple

Su X è stato caricato anche il video di un uomo che indossa il dispositivo mentre guida la sua Tesla. Non è l’unico video comparso sui social. I reel su Instagram e TikTok mostrano persone che indossano l’Apple Vision Pro mentre attraversano la strada, camminano in mezzo alla folla, o viaggiano in metro.

Indossare il visore mentre si guida, o si attraversa la strada è pericoloso. La pagina dedicata alla sicurezza di Apple Vision Pro sul sito dell’azienda vieta esplicitamente l’uso del dispositivo “mentre si guida un veicolo in movimento, una bicicletta, un macchinario pesante o in qualsiasi altra situazione che richieda attenzione alla sicurezza”.

Il Vision Pro, inoltre, non consente di vedere i porno registrati in 3D. Pochi giorni dopo il lancio sono iniziati ad apparire numerosi post in cui gli utenti chiedono come vedere il porno in realtà virtuale. Ovviamente, Apple non permette la distribuzione di app a luci rosse sullo store ufficiale.

Le prime recensioni

Le prime recensioni sono piuttosto contrastanti, soprattutto considerando il prezzo. Secondo il New York Times, si tratta di un prodotto impressionante, che ha richiesto molti anni di lavoro e miliardi di dollari di investimenti, ma dopo averlo provato, non si capisce chi lo utilizzerà e per cosa.

Chi lo ha provato si è detto affascinato dalla qualità dell’immagine e dalla facilità d’uso, ma è meno soddisfatto dell’ingombro della batteria dei “personas”, gli strani avatar fotorealistici che impersonano gli utenti durante le videoconferenze.

Post a Comment

This site is protected by reCAPTCHA and the Google Privacy Policy and Terms of Service apply.